Vacanze a chi?

Capperi!
Quanto tempo sono stata via da questo spazio virtuale??
Troppo!!
Ma abbiate pietà, sono stata in vacanza. 
Sapete quella dolce sensazione, stato fisico e mentale, di totale distacco dalla frenesia quotidiana. 
Lo giusto ritrovo per pensieri(pochi), relax(molto) e ricarico pile(ad oltranza).
Insomma, sono stata in compagnia di signor ozio, signora abbronzatura e compagnia bella, una bella compagnia, davvero. 
Mi mancheranno, tanto!
Cari followers curiosi eccomi qui per il resoconto cazzeggio/vacanza.
Da Catania direttamente catapultata nella mia adorata casa al mare in località  San Lorenzo .
E' stata una vacanza fatta di sole, mare, manicaretti, amici, bagordi fino a tarda notte, scoperte, risate,  atmosfere e..occhiaie! 
Si, occhiaie!
Non mi dite che le vostre vacanze vi trasformano nella perla di Monpracem, perchè non ci credo. 
La storia che le vacanze sono riposanti è tutta una presa in giro, una giustificazione che noi stessi diamo alle torture a cui sottoponiamo il nostro fisico già debilitato dallo stress lavorativo, universitario e invernale. 
Ma ci piace così! Niente vale le sudate sotto il sole cocente ore e ore, gli sguardi languidi al vicino di ombrellone che beato si gode la vista mare, (sotto l'ombrellone, per l'appunto) mentre tu ti giri e rigiri come una cotoletta, contando il tempo di posa e verificando l'andamento del tuo colorito sotto il costume. E solo per raggiungere un'abbronzatura che, al ritorno in città, dura solo 3 giorni, doccia più doccia meno, ( ho sentito che le agguerrite evitano acqua e sapone come la peste pur di reggere per un' intera settimana color cioccolato).
E mentre tu, invece, scolorisci veloce, guardandoti allo specchio, noti che mentre l'abbronzatura va via, lascia spazio a quel rotolo che non c'era. Non era lì prima della tua splendida vacanza, pensare che ti era costato mesi e mesi di sforzo fisico in palestra! Altra sudata, altra storia, dunque.
Ma il vero obiettivo vacanza, quello attorno a cui ruota tutta l'organizzazione ferie, sembra essere rimasto a casa, insieme a quelle due tre maglie che non entravano in valigia. Parlo del riposo, semplice, necessario, e impossibile da raggiungere. Perchè, tra una serata in spiaggia, 2 salti in pista e 3-4 birre di troppo, la buonanotte la dai al posto del buon giorno, e la tua giornata sembra trascorrere con un jet lag che nemmeno fossi partita per la California. 
A parte tutto hai visitato spiagge da favola, giocato con la sabbia e fatto concorrenza a qualche infante alle prese con rastelli e formine, rincorso le onde, bevuto tanta acqua di mare, perché lo sai no che si nuota a bocca chiusa? E poi hai riso, riso così tanto che continui a farlo anche adesso che ci ripensi. Tutto ciò con le persone che per te contano, gli amici, quelli veri. E allora riposo a parte, è stata una vacanza indimenticabile, pazienza per le occhiaie, si rimedia in autunno o al massimo ci si concede un One day Spa, per esempio in un resort 5 stelle, a Donnafugata, e tra un percorso benessere, un massaggio, una piscina con vista sui campi da golf e buon cibo, ti chiedi perchè non lo avevi mai fatto prima! E le vosre vacanze??
Kiss kiss


                                                  

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