Io ti comprendo!
Non lo capisco quando al cinema, ancor prima che sullo schermo appaiano i titoli di coda, si alza di scatto dalla poltrona e tu non vedi più niente solo perchè lui ha deciso che "altri 5 minuti seduto e gli vengono le emorroidi."
-Ma gli venissero sul serio!
Non lo capisco quando ti guarda inebetito e non risponde ad un saluto, un buongiorno o ad un sorriso. -Vebbè, sei incazzato con il mondo? Ma ti sei chiesto se è al mondo che stai sul cazzo? E saluta no?
Non lo capisco quando scambia la tua disponibilità e la tua cortesia per interesse finalizzato.
-Non è che se tu sei stronzo lo sono anche gli altri eh?
Non lo capisco quando non rispetta i turni della conversazione, i turni in fila, il fatto che il tuo turno venga prima del suo.
-Scusa, ma chi ti credi di essere!
Non lo capisco quando non capisce. Che esiste l'educazione, per esempio, o il rispetto per gli altri, per chi gli sta accanto e per chi lo rispetta, malgrado tutto.
Non lo capisco quando è alla guida e vuole per forza superarmi da destra, non mette la freccia o posteggia in doppia fila senza chiederti scusa, se lo hai aspettato per oltre 10 minuti, ritardando le tue commissioni, e lui sale in macchina come se niente fosse.
Non lo capisco quando cerca di convincerti che stai sbagliando ma non si accorge che è lui che va al contrario.
Non lo capisco quando insulta l'altro, lo calpesta e pretende di farlo come fosse un suo diritto.
Ma soprattutto, non lo capisco quando non capisce me, che malgrado tutto continuo a sorridergli.
In fondo, poi, una cosa la capisco: è un egoista, è anaffettivo, ed è semplicemente "umano".
E se la prossima volta vi racconterò di avergli sferrato un gancio sinistro, non biasimatemi, comprendetemi, perchè l'ho fatto continuando a sorridergli!
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Baci
Paula