NON VOGLIO +
Mi sono domandata spesso cosa volessi.
Nella vita e nelle relazioni.
Volevo un amore.
Lo volevo travolgente, di quelli che vedi spesso solo nei film. Dove ci si allontana e poi ci si ritrova. Dove si lotta insieme per viversi, contro tutto e tutti. Dove lui è il principe azzurro figo che ti fa penare un po' e poi si innamora, scoprendo di volerti, a tutti i costi. Senza se e senza ma.
Mi sono fatta tante volte la domanda:
"Lorena cosa vuoi? "
Puntualmente scartavo tutto il resto, senza sapere davvero cosa fosse tutto il resto, perché miravo solo a ciò che vedevo ovvero ciò che volevo.
Poi un bel giorno mi sono resa conto che, a furia di puntare al positivo, mi perdevo tanto più spesso nel negativo.
Troppo spesso guardavo più ai pregi ideali che ai difetti reali.
E mi sono accorta che rispondere alla domanda "Cosa vogliamo?" è più semplice che chiedersi cosa non vogliamo.
Se ci pensate bene noterete la difficoltà. Provateci.
Io l'ho fatto ieri. Pensando alle mie relazioni passate, mi sono chiesta cosa voglio da quelle future.
Beh, la risposta era semplice e chiara. Volevo ancora le stesse cose. Poi mi sono chiesta cosa non avesse funzionato ed è lì che ho trovato la risposta al cosa non vorrei più.
Non voglio più accontentarmi. Degli spazi, dei tempi, dei modi definiti e stabiliti dagli altri.
Non voglio più dubitare di me stessa e dei sentimenti dell'altra persona.
Non voglio più dover dire grazie.
Non voglio più sentirmi messa da parte.
Non voglio più perdere il mio valore nei dubbi dell'altro.
Non voglio più lottare sola.
Non voglio più esserci se lui non c'è.
Non voglio più sentirmi in colpa.
Non voglio più chiedere amore.
Perché l'amore si dà e, a chi non lo vuole, io NON VOGLIO più darlo.
Commenti