Donne, tirate fuori l'Ego!

Sapete quell'amica, e quell'altra e quell'altra ancora? 
Sono lì che vi raccontano e si raccontano, davanti al solito aperitivo, disperandosi per le storie che non vanno, per uomini millantatori, piangendosi addosso, increduli di come abbiano potuto cadere tra le loro braccia e farsi ammaliare da promesse e grandi occhi penetranti.  
E, ancora, perché, alla luce della palpabile e palese furberia, continuino a cadere nella loro fitta rete di bugie.
La risposta non è semplice, ma visibile. Sono irresistibili perché accomunati da un particolare che fa gola, masochisticamente, a tutte: l'Ego smisurato!
V., per esempio,stava con questo immenso ego, era talmente grande da essere visibile al primo sguardo, anche dietro l'aria da angelo e quei morbidi ricci dorati .
Poi c'è S., che non si spiega il perchè ruotino attorno a lei solo uomini ego concentrati, stelle orbitanti, però, sulla loro stessa luce. Pur riconoscendoli, continua ad attrarli con una forza direttamente proporzionale alle dimensioni così ingombranti del loro Ego.
Ego, ego... e ancora ego! Così selvaggiamente distribuito in quantità smisurate su questi uomini che ci fanno disperare. 
Googlando la parola Ego non posso fare a meno di notare che le voci correlate si dividono tra l'accezione negativa che viene data al termine e ad un'altra invece dal significato positivo, così accanto a superbia, arroganza, egoismo, troviamo orgoglio, amor proprio e dignità.
L'ego non è altro che la consapevolezza che ognuno ha di sé, l'IO se vogliamo dirlo alla semplice maniera.
Avere un grande Ego alle volte viene erroneamente definito come caratteristica negativa. Spesso ci siamo confrontate, soprattutto noi, del sesso femminile, con uomini che adoravano metterlo in mostra, sbattercelo in faccia (parliamo sempre di ego) e si divertivano a giocare a nascondino, apparendo e sparendo dalla nostra vita facendoci cadere nello sconforto più totale. In questi casi non parliamo certo solo di dimensioni dell'ego, ma di direzioni. Un ego centrato su se stesso provoca il caso di cui sopra,  invece, non per forza il fatto di possedere un ego deve farci intendere di avere a che fare con un bastardo patentato.
Spesso possedere un grande ego è indice di sicurezza, di forza di carattere, di grande amor proprio. E questo a noi girls piace. Perché di un uomo insicuro, un uomo dipendente e con l'autostima attaccata alla suola delle sneakers non ce ne facciamo nulla. Il vero problema è quando manca l'equilibrio, è qui che le cose si complicano.
L'atteggiamento di chi si crede e appare invincibile ci fa girar la testa,  tenendoci sulle spine, emozionandoci con quel tira e molla al cardiopalma, ma, alle volte ci distrae, facendoci perdere il controllo della situazione e in men che non di dica, il cavaliere di riferimento cambia la sua direzione e le sue priorità, spostandosi dal suo ego alla nostra vagina. E stop!
In questo casi sperare di attrarre l'uomo egoico nella nostra tana è impossibile, perché non si tratta solo di sicurezza, orgoglio e autostima, ma il più delle volte solo di innato egoismo. 
Non c'è amore in lui che abbia altra direzione se non per se stesso e il caso è chiuso. 
Con questo non voglio dire di lasciar perdere i maschi alpha, dico di fare attenzione, e di tirar fuori, con il cambio stagione, anche un pò del nostro ego, quello che teniamo da parte per le belle occasioni, come un bel vestito o quelle scarpe, che non indossiamo mai, per paura che si rovinino o che ci facciano venir le papole ai piedi.
Tiriamolo fuori dalle ragnatele, diamogli una bella spolverata, liberiamolo dalla naftalina e gonfiamolo, appena un po', quel tanto che basti a mettere in crisi quel masculo che crede così tanto in se stesso da perdere di vista tutto il resto. Per esempio noi.
Passo e chiudo!


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