I qua-qua-bla-bla-raquà
Leonardo Sciacia, riferendosi all'intera umanità, distingueva tra ominicchi, mezzi uomini e quaquaraquá. Io restringerò il campo, ad un solo genere, al solito genere, quello maschile, per dirvi che se ci si fermasse ai mezz'uomini, che sono uomini non ancora consapevoli, quelli che, potrebbero essere uomini veri, solo se si impegnassero di più, saremmo a cavallo, e invece, si scende ancora più in basso. E più in basso ci sono i quaqua-bla-bla-raquà . Io li chiamo così, gli uomini pieni di sè. Quelli che vantano se stessi continuamente, che si riempiono di parole senza dar prova nei fatti. Sono quelli che "Ti prendo e ti porto via" e invece scopri essere solo " Ti prendo e ti lascio sulla via". Sono i vigliacchi, quelli che Mina canzonava attribuendogli solo "parole, parole, parole", perché ai fatti non reggono, ai fatti preferiscono le menzogne, i giri di parole e la loro vanità. Questi ominicchi ti portano a letto per poi esporti come un